Solare fotovoltaico -
La tecnologia
Un dispositivo fotovoltaico è in grado di
trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica,
sfruttando il cosiddetto effetto fotoelettrico.
L'effetto fotoelettrico è noto dalla fine dell'800 ma la sua
spiegazione risale al 1905 ad opera di Albert Einstein che per
questo motivo ottenne nel 1921 il premio Nobel.
Il principio di funzionamento si basa sulla proprietà che hanno
alcuni materiali semiconduttori opportunamente trattati come il
silicio di fornire energia elettrica quando sono colpiti da
radiazione solare.
L'impianto fotovoltaico è basato su moduli fotovoltaici
(ciascuno di potenza tra i 30 e i 100 Wp, a tensione continua di
12 o 24 V) collegati in serie o in parallelo.
Ogni modulo è dotato di un diodo (un dispositivo che permette il
passaggio della corrente in una sola direzione) per evitare che
il modulo si trasformi da generatore a dissipatore di energia.
Se si richiede corrente alternata (caso più comune) è necessario
inserire un'apparecchiatura detta inverter in grado di
trasformare la corrente continua in alternata.
La tecnologia fotovoltaica è particolarmente adatta
all'alimentazione di dispositivi per le telecomunicazioni, per
il monitoraggio ambientale.
Nei Paesi in via di sviluppo questa tecnologia è usata
soprattutto in alcune strutture come scuole, ospedali dove
l'alimentazione elettrica è di primaria utilità sociale.
Prospettive
Il Solare Fotovoltaico è in veloce espansione in tutti i
Paesi occidentali.
Molti governi hanno promosso diverse iniziative ed erogato
importanti contributi perla diffusione di questa fonte
rinnovabile.
Anche in Italia il Ministero dell'Ambiente nella primavera del
2001 ha lanciato il programma 10.000 tetti fotovoltaici proprio
nell'ottica di favorire lo sviluppo delle Fonti rinnovabili.
Vantaggi
I vantaggi dei dispositivi fotovoltaici sono molteplici:
Tratto dal web
Fire Italia