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Rapporto ISS su utilizzo professionale dell’ozono anche in riferimento a COVID-19

Ozono, valori di riferimento negli ambienti di lavoro, sicurezza d’uso e precauzioni da adottare. Pubblicazione del 30 07 2020

Rapporto ISS su utilizzo professionale dell’ozono anche in riferimento a COVID-19

Sulla base delle informazioni relative alla proprietà intrinseche dell’ozono, il suo utilizzo in ambienti di lavoro richiede l’adozione di precauzioni specifiche.
In particolare è necessario valutare il rischio di esposizione sia degli operatori preposti ai trattamenti di sanificazione sia dei lavoratori che devono svolgere il loro lavoro negli ambienti trattati.
Infatti, trattandosi di una sostanza pericolosa utilizzata in un luogo di lavoro, è necessario applicare le disposizioni del DL.vo 81/2008, Titolo IX – Sostanze pericolose, Capo I – Protezione da agenti chimici, effettuando la valutazione dei rischi e adottando misure generali e specifiche di protezione e di prevenzione, prevedendo disposizioni in caso di incidenti o di emergenze, ed effettuando una corretta informazione e formazione dei lavoratori.

Utilizzo professionale dell’ozono e sicurezza dei lavoratori

In particolare, ai fini della riduzione del rischio chimico si raccomanda sempre di valutare la possibilità di ricorrere a sostanze e/o processi non pericolosi o meno pericolosi (principio di sostituzione) (DL.vo 81/2008, Art. 15, co.1, lett. f). Procedura di sanificazione dei luoghi di lavoro.
Per sanificazione si intende il complesso di procedimenti ed operazioni di pulizia e/o disinfezione e mantenimento della buona qualità dell’aria. I generatori di ozono vengono correntemente promossi come dispositivi impiegabili per la sanificazione degli ambienti di lavoro. Produttori e rivenditori di generatori di ozono spesso presentano l’ozono come un disinfettante naturale e l’ozono stesso come una variante salutare dell’ossigeno.

Come visto in precedenza, l’ozono è un gas in grado di provocare effetti avversi sulla salute umana con proprietà molto differenti dall’ossigeno. A causa delle sue proprietà tossicologiche e della sua capacità di ossidare diversi materiali, la sanificazione degli ambienti di lavoro tramite ozono deve avvenire in assenza di persone, utilizzando una dose e un tempo di impiego sufficienti a eliminare i microrganismi e virus ma con effetti di deterioramento minimi sui materiali. È infatti noto che concentrazioni ambientali di ozono accettabili per la salute umana possono essere non sufficientemente efficaci come sanificanti.Pertanto è necessario adottare tutte le possibili precauzioni incluse operazioni finalizzate a ridurre la concentrazione residua di ozono e le concentrazioni degli inquinanti che si possono formare per reazione secondaria tra ozono e composti organici volatili (COV) (es. formaldeide e altre sostanze di particolare interesse igienico-sanitario).

Le fasi tipiche di un ciclo di trattamento professionale dell’ozono

Sul mercato vi è un’ampia disponibilità di prodotti con differente capacità di produzione di ozono. Il tempo necessario a raggiungere la concentrazione desiderata nell’aria deve essere calcolato anche in base al volume dell’ambiente da trattare.
Le fasi tipiche di un ciclo di trattamento sono:

  • la fase di condizionamento, in cui l’ozono viene iniettato nell’ambiente per raggiungere la concentrazione di ozono programmata;
  •  la fase di trattamento, che dura il tempo necessario ad ottenere un trattamento efficace rispetto ai risultati attesi;
  • la ventilazione o la fase di conversione dell’ozono, che garantisce l’eliminazione dell’ozono dall’aria nell’ambiente trattato e continua fino al raggiungimento delle concentrazioni di ozono compatibili con la tutela della salute dei lavoratori.

A tale proposito alcuni generatori di ozono sono dotati di un catalizzatore che, dopo il trattamento, trasforma tutto l’ozono residuo in ossigeno.

Qualora in base alle indicazioni del fornitore non sia possibile stabilire quali siano tempi e modalità di aerazione dell’ambiente necessari a raggiungere concentrazioni sicure per i lavoratori, in funzione del volume ambientale e della quantità di ozono utilizzata, sarà necessario effettuare delle misure per determinarle.

Il rapporto ISS su ozono completo.